Serie D Girone A – 2a Giornata d’Andata
New Basket Mirandola – Gester Vignola 62-71
(21-25; 32-39; 46-52; 62-71)
NBM : Baccarani 5, Galeotti 4, Gasparini 8, Bega 3, Patrese 16, Guagliumi, Vivarelli 13, Aspergo, Arletti 7, Nicolini 4, Ghidoni 2, Di Piazza ne. Coach Dotti, Vice Curati, Assistente Tognoni
SPV : Ganugi 9, Badiali 13, Fiorini, Poluzzi 2, Barbieri A. ne, Barbieri E. 2, Galvan 9, Cuzzani 18, Guidotti 10, Bastia 8. Coach Sacchetti, Assistenti Zavatta e Prandini
Arbitri : De Santis e Delrio
Spettatori : 180-200
Note : Fallo antisportivo a Ganugi, fallo tecnico a Cuzzani per flopping, fallo tecnico a Gasparini per proteste.
Nella seconda giornata di Serie D girone A si affrontano la neopromossa NBM Mirandola e la Spv Vignola, squadra che ormai si è affermata come una certezza ai piani alti di questo campionato nelle passate stagioni.
Apre la contesa un canestro di Vivarelli, ma la risposta ospite è perentoria, 0-13 di parziale siglato da Ganugi e Cuzzani, che saranno le vere spine nel fianco per la NBM per l’intera serata.
Mirandola fatica a scuotersi nei primi 5′ di gioco, ci pensa Gasparini che fa il suo ingresso in campo e mette a segno un missile da 8 metri, seguito a ruota da un’altra tripla di capitan Baccarani dal gomito.
Ancora Gasparini col jumper riesce a pareggiare la gara a quota 17, ma Guidotti e Bastia mandano a bersaglio due bombe e chiudono il primo quarto sul 21-25.
Mirandola resta sempre a contatto e pareggia più volte il risultato senza mai sorpassare Vignola, bravissima a ricacciare indietro l’entusiasmo dei giovani biancoverdi con le giocate d’esperienza del veterano Cuzzani,
dominante a rimbalzo offensivo e spalle a canestro con giocate di fisicità.
La NBM trova punti soltanto su tiro libero, mentre Vignola allunga sul 31-39 con il quale chiude la metà del match a seguito delle triple di Ganugi e Cuzzani. 31-39.
Al rientro dagli spogliatoi arriva pronta la reazione dei padroni di casa, scossi dai due protagonisti di serata : Vivarelli segna di arroganza in avvicinamento e Patrese mette a segno la tripla del -4 (37-41).
Mirandola tenta la carta della zona 2-3 per provare a non farsi scappare Vignola, fino ad ora sempre in vantaggio e col pallino del gioco in mano.
Arletti firma un parziale di 5-0 per la NBM, ma Guidotti è in serata eccezionale al tiro e con la solita tripla chiude il terzo quarto coi suoi avanti 46-52.
Vignola sembra aver messo il sigillo sul match quando al 32′ scappa sul +9 (47-56), grazie ad un Cuzzani tiranneggiante a centro area, immarcabile per gran parte del match.
Quando meno te l’aspetti arriva l’eruzione del PalaSimoncelli : Vivarelli fa 2/2 in lunetta, seguito da un long two di Patrese, ma ad appiccare il fuoco è Nicolini che in due azioni
piazza la bomba da distanza siderale e regala l’assist a Patrese che in contropiede appoggia il 57-60 che riapre completamente i giochi.
Vignola subisce il colpo e colleziona troppe palle perse in un momento clou del match.
Vivarelli ne sigla altri 2, ma è soltanto il preludio di un finale al cardiopalma.
Patrese segna una tripla di piombo puro griffano il primo vantaggio NBM del match sul 62-60 quando mancano 90” alla sirena.
Vignola da l’impressione di aver perso la bussola quando un anticipo di Patrese a metàcampo lo fa involare in solitaria verso l’appoggio del +4.
Patrese sbaglia incredibilmente il lay-up solitario e questo sarà l’episodio che inevitabilmente sovvertirà le sorti del match, perchè Vignola è squadra esperta e cinica e non perdona errori, difatti
sul cambio di gioco arriva la tripla spezza gambe di Badiali che ammutolisce un palazzetto infuocato.
Mirandola non riesce a risvegliarsi dallo shock e dopo una palla persa subisce un’altra tripla da Badiali, che mette una pietra tombale sulle sorti del match.
Guidotti e Bastia segnano nuovamente e Vignola chiude l’incontro vincendo con un +9 che non lascia il giusto merito ai ragazzi di Dotti, autori invece di una grandissima partita davanti ad una ottima squadra
come Vignola, che nel complesso porta meritatamente a casa i 2 punti, ma di certo non senza sudare.
Per Mirandola prove davvero importanti per Vivarelli e Patrese, entrambi autori di una partita di un’intensità eccezionale, mentre per Vignola lo spessore tecnico di Ganugi, Cuzzani e Guidotti ha fatto la differenza per vincere
un match importante e lanciare la SPV in testa alla classifica al fianco di Correggio, Masi e Magik Parma.
Nota positiva per la città di Mirandola è senza dubbio la notevole affluenza di pubblico durante il match d’esordio dei giovani biancoverdi, che sono riusciti a riportare il basket a questo livello a Mirandola dopo 15 anni di astinenza.
Mirandola avrà la chance di rifarsi davanti al proprio pubblico già Domenica 21 contro la Sampolese, mentre Vignola affronterà in casa in un match di cartello la Pall. Correggio la stessa sera.